Per alcune è il mento, per altre le ginocchia, la pancia, o le braccia, o il décolleté. Ogni donna dopo i cinquant’anni lo sa: c’è una parte del corpo che più delle altre diventa, quasi all’improvviso, difficile da accettare. E che ogni volta sembra uscire dallo specchio per rinfacciare i segni del tempo e dare un duro colpo all’autostima, insopportabile come un pugno nello stomaco. A Nora Ephron, brillante giornalista americana, sceneggiatrice di molti film di successo, tra cui Harry ti presento Sally, non andava giù il suo collo che ha trasformato nel protagonista di un geniale libro sull’inevitabile destino del corpo femminile: Il collo mi fa impazzire. Tormenti e beatitudini dell’essere donna. Nella scelta dell’abito da indossare tutte queste donne hanno un solo obiettivo: coprire meticolosamente le zone incriminate.
(Fonte: tratto dall'articolo)