Secondo lo studio realizzato sui topi da un team finlandese dell’università di Jyväskylä e pubblicato su «The Journal of Physiology» lo sport che aiuta di più la salute cerebrale è la corsa. Nel confronto tra diversi tipi di esercizi: la corsa, l’arrampicata e l’allenamento aerobico ad alta intensità si è esaminata la reazione dell’esercizio fisico sull’ippocampo, porzione del cervello che svolge un ruolo determinante nella conservazione della memoria a lungo termine e nell’orientamento spaziale. La corsa ha dato i progressi più significativi, confermando che l’esercizio fisico cambia la struttura e la funzionalità del cervello. Strategica - secondo Miriam Nokia - è la sintesi del fattore neurotrofico cerebrale: considerato il «carburante» dei neuroni, alimenta quelli già esistenti e ne differenzia di nuovi, creando ulteriori sinapsi.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)