Il medico di famiglia è in prima linea a supporto delle famiglie con anziani malati cronici non autosufficienti; spesso subisce le frustrazioni dei familiari di fronte alle risposte evasive di alcune Asl sulla esigibilità di fondamentali diritti di cura per questi malati. Il modello che l'autore dell'articolo propone è quello del Chronic care model che coinvolge e responsabilizza malati e famiglie per prevenire alti tassi di ospedalizzazione. Il Ccm si basa sull'organizzazione di un team assistenziale (medico di famiglia, infermiere professionale, operatore socio-sanitario) e la messa in rete di servizi socio-sanitari territoriali (servizi ospedalieri, volontariato, supporto auto- cura e sistemi informativi computerizzati).
(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)