Per alleviare l’artrosi, i dolori articolari che bloccano la spalla come il ginocchio, o le anche si può seguire una dieta ad hoc. Pochissima carne, poco zucchero, quasi niente sale e latticini razionati, sì alle farine e ai cereali integrali, ai legumi, al pesce azzurro, al vino rosso in dosi moderate, al peperoncino. Il menù prevede soprattutto l'esclusione degli alimenti “infiammatori” come la carne e lo zucchero e l'incremento di quelli, come la pasta integrale la verdura o la frutta, che possono tenere sotto controllo le fitte, come si legge in "La dieta antiartrosi" del chirurgo Marco Lanzetta (Giunti Demetra). L’autore spiega che il menù può rallentare la progressione della malattia per due motivi: perché aumenta o diminuisce l'infiammazione e perché il peso eccessivo diventa un nemico di gambe e ginocchia. Come prima cosa limitare la carne rossa e lo zucchero perché la prima aiuta la produzione di prostaglandine e leucotrieni pro-infiammatori e il secondo alza i tassi di insulina con impatto negativo sulle articolazioni. Molti pazienti pensano di avere anche l’osteoporosi e abbondano con latte, burro e formaggi che invece essendo ricchi di grassi animali è meglio limitarli. Attenzione anche alla famiglia delle solonacee (pomodoro, le patate, le melanzane e i peperoni) che contengono la solanina, pesticida naturale che i vegetali producono per difendersi. Via libera invece al riso integrale, ai legumi e alle spezie, alcune apportano nutrienti molto utili per combattere l'infiammazione come la curcuma, il curry, lo zenzero e il peperoncino. La dieta antiartrosi prevede due fasi: la prima dura una settimana, pulizia e disintossicazione e la seconda di regime completo per la cura vera e propria.