Gli autori propongono un quadro concettuale di riferimento entro cui sviluppare i temi dell'anziano fragile e dell'organizzazione dell'assistenza primaria. La fragilità viene descritta attraverso due metriche operative: una analitica dei determinanti della fragilità e una sintetica della fragilità stessa. La prima è finalizzata ad individuare la risposta assistenziale più appropriata, mentre la seconda esprime lo stato del paziente. Nel testo sono descritti i processi di assistenza domiciliare integrata per il paziente fragile sperimentati in vari anni di attività nel Veneto e i risultati dell'utilizzo di una innovativa scheda di valutazione multidimensionale del paziente fragile testata da un gruppo di medici di medicina generale. Le tesi esposte sono il frutto di un approccio induttivo, basato su esperienze pluriennali sul campo, dove si è incontrata la fragilità, si è faticato a comprenderla e si è cercato un "filo rosso" che potesse condurre, secondo un classico percorso bottom up, a risposte efficaci. Il libro si rivolge a medici di medicina generale, studenti di medicina, operatori e amministratori socio-sanitari, pazienti e membri di associazioni di pazienti, ricercatori ed esperti di economia ed organizzazione sanitaria, politici e a tutti coloro che desiderano riflettere sui bisogni emergenti di salute e sulla costruzione di nuovi modelli organizzativi delle cure primarie. Dedicato agli esploratori di nuovi mondi, consapevoli che il cammino si fa andando. (Fonte: www.ibs.it)