Presentazione dei risultati dello studio dell’Unità Operativa ARS Liguria nell’ambito della ricerca finalizzata alla valutazione del lavoro di cura svolto nelle strutture residenziali.
Lʼassistenza agli anziani, soprattutto se non autosufficienti, è una delle problematiche più consistenti del Servizio Sanitario Nazionale e in particolare di quello ligure. Lʼofferta delle cure domiciliari non è sufficiente per rispondere alle esigenze degli anziani e delle loro famiglie. Le difficoltà assistenziali da parte delle famiglie e la gravità dei casi impongono spesso lʼutilizzo dellʼintervento residenziale, pur sapendo che lʼassistenza domiciliare rappresenta la migliore risposta ai bisogni delle persone. La residenzialità si è evoluta nel tempo, per lʼaggravarsi delle tipologie assistite e per le ripetute revisioni della rete ospedaliera che hanno condotto a drastiche diminuzioni dei posti letto. Lo studio, oltre ad aver analizzato sul piano giuridico e amministrativo lʼevoluzione delle RSA, ha preso in esame alcuni eventi determinanti per comprendere il grado di attenzione riservata al “governo clinico” da tali strutture:
- individuazione ed analisi degli eventi avversi nelle RSA;
- analisi degli accessi al Pronto Soccorso da parte degli ospiti delle RSA.
Entrambe le analisi sono state collegate a profili di non autosufficienza degli anziani.
LʼARS Liguria, ritenendo di offrire un utile strumento agli operatori e amministratori per il lavoro di cura svolto nei servizi a favore dellʼanziano fragile, ha predisposto questo quaderno che raccoglie gli studi elaborati nellʼambito della ricerca nazionale “Il monitoraggio della qualità dellʼassistenza in RSA: validazione di un set integrato e multidimensionale di indicatori quality ed equity oriented ad elevata fattibilità di rilevazione e trasferibilità di sistema".