Dal 1997 la linea telefonica dell'Associazione italiana malattia di Alzheimer è l'unica gratuita nazionale dedicata alla malattia. Chiamando dal lunedì al venerdì, dalla ore 9.30 alla ore 17,30 l'800679679 è possibile parlare con psicologi, neuropsicologi e councelor formati nelle patologie dell'invecchiamento. Ecco quattro esempi di cosa si può domandare, oltre ai centri di cura.
Non sai come gestire la rabbia.
I comportamenti aggressivi sono una delle cose che mette più in crisi i familiari. Ma capire cosa nascondono aiuta ad affrontarli meglio.
Hai dubbi su un farmaco.
Se il malato sta prendendo un nuovo medicinale e manifesta sintomi strani, in attesa del medico è utile se ti fai spiegare come funziona e se è un effetto collaterale del farmaco.
Devi sbrigare delle pratiche burocratiche.
Puoi chiedere a chi rivolgerti per ottenere l'invalidità civile o l'assegno di accompagnamento.
Cerchi consigli dopo il ricovero.
Se il familiare è ricoverato in una Rsa (Residenza sanitaria assistenziale) gli esperti daranno consigli su come gestirlo. Per esempio spiegano che aiutarlo a mangiare o a vestirsi è un modo per controllare se sta bene.
(Fonte: tratto dall'articolo)