Che ne è delle persone Down quando invecchiano? Non se la passano poi tanto bene, secondo un’indagine dell’Anffas condotta in Italia.
Pare, infatti, che i mille sforzi per l’integrazione e la scolarizzazione di bambini e ragazzi con la trisomia 21 sfumino col tempo. Visto che, in assenza di sufficienti attività e programmi per l’età adulta, la maggior parte non consolida le conoscenze linguistico-culturali di base, non lavora, trascorrendo, invece, molto tempo a casa, in famiglia.
Al massimo, in un centro diurno. Una situazione confermata dai dati. Secondo i quali, ad esempio, ben il 43% non ha conseguito alcun titolo di studio. E, di conseguenza, non sa leggere né scrivere. Mentre, dal punto di vista dell’inserimento professionale, le cifre dimostrano che l’80% non svolge alcun lavoro.
(Fonte: tratto dall'articolo)