I ricercatori della Duke University hanno identificato i meccanismi da cui si origina il Parkinson sia nei topi che nelle cellule endocrine umane dell’intestino tenue. All’interno di queste cellule c’è una proteina chiamata alfa-sinucleina, nota per causare grumi dannosi nel cervello dei malati di Parkinson, così come in quelli con malattia di Alzheimer. Secondo i risultati di uno studio, pubblicati il 15 giugno nella rivista JCI Insight, ricercatori e collaboratori della University of California di San Francisco, ipotizzano che vi sia nell ’intestino un agente che danneggia l’alfasinucleina e poi la trasmette – attraverso il nervo vago – al sistema nervoso. Nuove conoscenze su questa proteina potrebbero aiutare gli scienziati a sviluppare un biomarcatore per la diagnosi precoce, ma anche per lo sviluppo di terapie mirate, della malattia di Parkinson.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)