La discriminazione nei confronti degli anziani, presente nei film di Hollywood, secondo un recente studio, fa ammalare gli spettatori. I dati di una ricerca dicono che solo l’11 per cento dei circa 4.000 ruoli parlanti presenti nei film di Hollywood nel 2015 sono over 60. Inoltre, solamente dieci ruoli da protagonista o co-protagonista sono stati interpretati da attori con più di 60 anni, la metà dei quali spesso rappresentati attraverso stereotipi negativi.
Lo studio pubblicato dall’University of Southern California’s Annenberg ha in più evidenziato che le donne sono rappresentate in minoranza: solo il 27 per cento di personaggi vecchi erano di sesso femminile.
La ricerca ha dimostrato che la visione di questo tipo di film può incidere sulla salute dello spettatore, poiché la percezione della propria età come qualcosa di negativo o, al contrario, di positivo, influisce direttamente sul benessere dell'anziano.
(Fonte: www.fondazioneleonardo.it)