(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Femminella G.D., Edison P.

Il sistema adrenergico nella malattia di Alzheimer

Giornale di gerontologia, 2, LXIII, 2015, pp.121-127

La malattia di Alzheimer è la più frequente forma di demenza per la quale è necessario promuovere lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche che agiscano sui diversi meccanismi coinvolti nell’insorgenza e nella progressione della patologia stessa. Uno dei possibili bersagli è il sistema adrenergico (quello che produce l’adrenalina). Diversi studi clinici indicano che il sistema adrenergico con la malattia di Alzheimer è alterato ed è implicato nella formazione della beta-amiloide, e alcuni dati indicano che i bloccanti dei recettori adrenergici possono avere un effetto favorevole nei malati di Alzheimer. Sono in corso delle ricerche per valutare la relazione tra sistema adrenergico e malattia di Alzheimer per sviluppare nuovi target terapeutici.

(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Femminella G.D., Edison P.
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2015
Pagine121-127
LinguaInglese
OriginaleNo
Data dell'articolo19000101
Numero2
Fonte
Approfondimenti Online
FonteGiornale di gerontologia
Subtitolo in stampaGiornale di gerontologia, 2, LXIII, 2015, pp.121-127
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)
VolumeLXIII
Approfondimenti
Femminella G.D., Edison P.
Parole chiave: Malattia di Alzheimer Ricerca