La malattia di Alzheimer è la più frequente forma di demenza per la quale è necessario promuovere lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche che agiscano sui diversi meccanismi coinvolti nell’insorgenza e nella progressione della patologia stessa. Uno dei possibili bersagli è il sistema adrenergico (quello che produce l’adrenalina). Diversi studi clinici indicano che il sistema adrenergico con la malattia di Alzheimer è alterato ed è implicato nella formazione della beta-amiloide, e alcuni dati indicano che i bloccanti dei recettori adrenergici possono avere un effetto favorevole nei malati di Alzheimer. Sono in corso delle ricerche per valutare la relazione tra sistema adrenergico e malattia di Alzheimer per sviluppare nuovi target terapeutici.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)