L’Office for National Statistics britannico stima che i maschi nati in Inghilterra tra il 2007 e il 2011 appartenenti alla fascia più istruita e meglio retribuita della società, superano per la prima volta in Inghilterral’aspettativa di vita media delle donne: 82 anni e 5 mesi per i “boys”, 82 anni e 4 mesi per le “girls”. In realtà le donne hanno ancora un lieve vantaggio, se il confronto viene fatto tra bambini e bambine destinati a un lavoro da professionisti, queste ultime sono ancora in testa, con 85 anni e 2 mesi di aspettativa di vita media. Comunque sono 30 anni che nei paesi industrializzati si riduce il gap nell’aspettativa di vita tra donne e uomini. Il cambiamento era cominciato negli anni ’70 e secondo gli esperti di Londra il motivo è dovuto principalmente a due fattori: più lavoro nei servizi che nel settore manifatturiero e il declino del fumo, visto che gli uomini fumavano mediamente più delle donne e quindi hanno tratto maggior vantaggio dall’abbandono del tabacco. Altre ragioni sono una maggiore prevenzione, una migliore alimentazione e una vita più attiva e più sana . Ma le statistiche segnalano anche che rimane un persistente gap tra ricchi e poveri, infatti i maschi nati tra il 2007 e il 2011 nelle famiglie a più basso reddito hanno un’aspettativa di vita di soli 74 anni: 5 meno della media degli uomini.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)