Curare il morbo di Parkinson tramite la danza, il tango in particolare. La tangoterapia arriva a Pistoia, nei saloni della scuola di musica Mabellini. «E’ un'iniziativa importante di grande utilità sociale che siamo felici di accogliere – commenta il direttore della Mabellini Massimo Caselli, alla presenza dell’assessore regionale alla sanità Stefania Saccardi e del sindaco Samuele Bertinelli – studi su pazienti con Parkinson hanno mostrato come danzare tango ritardi gli effetti tipici del morbo, portando benefici a tutto tondo sia in campo sociale che nel benessere fisico. Ringraziamo, oltre al Comune anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia per aver creduto in questo progetto con un contributo fondamentale». "Questo è sia un esperimento che una missione più ricca di ricerca scientifica su questo tipo di malattia – commenta Bertinelli - l’Associazione Malati di Parkinson è nata da pochi anni ma è combattiva e ha bisogno di una rete di relazione per non lasciare solo nessuno. Per fare questo il tango è lo strumento adatto, simbolo di riscatto e di crocevia culturale». I corsi iniziati all’inizio di marzo andranno avanti fino a luglio per riprendere a settembre.