L’articolo è una riflessione sulla gerontocrazia, su coloro che non vogliono invecchiare e non lasciano spazio alle nuove generazioni. Una breve riflessione che mette in contrapposizione i figli del boom economico (il padre) e coloro che portavano i capelli lunghi nel periodo del rapimento Moro (l’autore dell’articolo). Un difficile rapporto tra generazioni, con i giovani che nutrono risentimento verso i vecchi che, a loro volta, nutrono diffidenza verso le nuove generazioni. Eppure, nonostante questa insofferenza, sappiamo che il tempo da trascorrere con i nostri “vecchi” è sempre troppo poco.
(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)