Marco Galeotto, alla soglia dei cinquant’anni, è un apprezzato maestro di musica e brillante direttore di coro. La sua carriera è all’ apice, fino al giorno in cui strane e indecifrabili amnesie cominciano a turbare la sua quotidianità. Una storia struggente, sulla malattia, sul caos che determina non solo in chi ne è affetto, ma anche in coloro che devono sobbarcarsi l’onere dell’assistenza, spesso abbandonati a se stessi, tanto dai parenti quanto dalle Istituzioni. Una storia d’amore, inteso non soltanto come passione, ma soprattutto come sacrificio e devozione, valori oggi grandemente dimenticati. Un romanzo che s’incide sottopelle, ricordandoci quant’è labile la linea che divide sanità e malattia, invitandoci dunque a godere appieno del tempo che ci è concesso.
(Fonte: www.ibs.it)