Una sinfonia al mattino dopo colazione accompagnata dal suono di strumenti musicali costruiti con materiali di recupero, è la terapia per gli anziani della Residenza Sanitaria di Cantagrillo (Pistoia), svolta in collaborazione con la cooperativa Athenaeum Musicale e il finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.
“Ormai è risaputo – spiega la educatrice Chiara Manzini – la musica è una potente medicina: da secoli è nota la sua capacità di curare dall’ansia alla depressione, dal Parkinson all’Alzheimer. La musica aiuta a rilassarsi abbassando la pressione del sangue. Prima i nostri anziani hanno ascoltato i suoni, poi siamo arrivati ad ottenere una partecipazione sempre più attiva producendo i suoni. Incredibile la varietà di strumenti che si possono creare con i materiali di recupero come vecchie lastre radiografiche, gusci di noce, bottoni. La maggioranza delle persone pensa di ascoltare la musica semplicemente con gli orecchi, invece il vero ascolto è un avvenimento corporeo che inizia dalla pelle fino al cervello passando per tutti gli organi del corpo. Abbiamo assistito a straordinari risvegli al suono di strumenti che riproducono il cinguettio degli uccelli, il soffio del vento o lo scorrere dell’acqua".
(Fonte: tratto dall'articolo)