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Mazza Luca

Il boom del mercato della nuda proprietà fra gli anziani

Avvenire, 14-09-2024

In Italia aumenta il boom delle vendite di case in nuda proprietà, una soluzione che prevede la vendita della proprietà dell’immobile a un acquirente, ma con il venditore che conserva il diritto di abitarci per l’intera esistenza.

Il fenomeno è legato alle basse pensioni e all’erosione dei risparmi. Dal rapporto 2024 dell’Omi (Osservatorio mercato immobiliare) risulta che nel 2023, mentre le compravendite complessive sono state poco meno di 710mila unità, ovvero in calo del 9,7% rispetto al 2022, le operazioni in nuda proprietà sono aumentate dell’1,7%.

Circa un terzo degli scambi è concentrato nel Nord Ovest. Le compravendite di nuda proprietà rappresentano una quota marginale sul totale (il 3,9%), tuttavia il fenomeno non può essere ignorato.

Anche se va detto che, pur in assenza di statistiche ufficiali, gli esperti c’è una fetta consistente di transazioni legittime di nuda proprietà che avvengono nell’ambito familiare per ragioni di risparmio fiscale e scelte legate al riassetto del patrimonio.

A volte per un anziano in difficoltà economica possedere una casa non rappresenta più un’immagine di ricchezza, un bene da tramandare, ma un asset da cui “liberarsi” per tagliare le spese correlate all’immobile, per diminuire il valore dell’Isee e per liberare risorse per servizi di assistenza sempre più cari.

Il fenomeno delle vendite di nuda proprietà si intensifica nelle grandi città sia perché il valore delle proprietà immobiliari è più alto sia perché nelle aree interne e nei piccoli comuni c’è uno stato sociale fatto di relazioni più forti che nell’assistenza agli anziani che riduce il ricorso alle badanti e il numero di ricoveri in case di riposo.

Il vantaggio per gli acquirenti, che nella maggior parte dei casi comprano senza mutuo, è chiaro: la possibilità di acquistare un immobile ad un prezzo tra il 25 e il 30% in meno, da rivendere in qualsiasi momento con una plusvalenza, dato che il suo valore tende ad aumentare con l'avanzare dell’età dell'usufruttuario.

Oggi chi acquista una nuda proprietà non è più visto come uno speculatore ma come un investitore che indirettamente consegna a un anziano quella liquidità di cui ha bisogno per vivere meglio.

(Sintesi redatta da: Mayer Evelina)

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Autore (Cognome Nome)Mazza Luca
Casa Editrice, città
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Anno Pubblicazione2024
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2024-09-14
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteAvvenire
Subtitolo in stampaAvvenire, 14-09-2024
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Mayer Evelina)
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Approfondimenti
Mazza Luca
Attori
Parole chiave: Abitazione Longevità