Nell’area pisana sono numeri in crescita quelli di “Pronto Badante”, il servizio finanziato dall’amministrazione regionale e, da tre anni, gestito sul territorio dalla Misericordia di Navacchio (Pisa) insieme alla Cooperativa Paim, al Consorzio Cori e con il supporto della Società della Salute della Zona Pisana, che si propone di sostenere le persone anziane (over 65) residenti in Toscana e le relative famiglie.
Le persone incontrate da Pronto Badante: nel 2018/2019 sono state 532 richieste, il 50% in più rispetto all’anno precedente, di cui ne sono state accolte e gestite 435 (+38% rispetto al 2018). L’83% delle richieste ha riguardato anziani ultra75enni, fra i quali oltre la metà (43% del totale) “over 85”. Nella stragrande maggioranza degli interventi (70%) gli operatori hanno rilevato un bisogno di tipo assistenziale, ma non sono casi di carenze di tipo abitativo (6%) e igieniche (4%).
Il contributo una tantum di 300 euro è stato richiesto ed erogato all’81% degli anziani seguiti, mentre nel 19% dei casi la famiglia ha rinunciato. Fra gli otto comuni seguiti dal progetto Pisa, con il 55% degli anziani assistiti. Seguono Cascina (14%), San Giuliano Terme (13%), Vicopisano (6%), Crespina/Lorenzana (4%) e Calci e Vecchiano (entrambe 3%).
(Fonte: tratto dall'articolo)