Il Cai sta invecchiando? «Apparentemente sì», risponde il past president Roberto De Martin, «ma, in realtà, noi anziani siamo ancora giovani, di spirito certamente e, qualche volta, anche di fisico». La sezione della Val Comelico compie 50 anni: De Martin è uno dei fondatori, insieme a Italo Zandonella e ad Achille Carbogno. Tutti, oggi, si cimentano ancora con le salite. E di anni Carbogno ne ha 87. Il tesserato meno giovane, è Modesto De Martin, nato nel 1927, e che qualche camminata ancora la fa.  Il Cai ha diffuso una nota sul recente incontro a Padova dei seniores in cui è stato accertato che gli over 60 rappresentano oltre il 30% dei soci. Per questo i seniores si sono sempre più strutturati in gruppi organizzati, in modo da affrontare e godere della montagna secondo le proprie peculiarità. «Solo apparentemente il Cai si sta senilizzando», afferma De Martin,«perché, se è vero che il club ha aumentato l’anno scorso di 5 mila unità i propri associati, questo significa che numerosi giovani hanno aderito essendoci stati parecchi decessi. È anche vero, peraltro, che l’appartenenza ad un’associazione qual è il Cai ringiovanisce anche le forze senili. Lo dimostra l’esperienza di questi 50 anni della sezione comeliana. I fondatori e i primi associati dell’epoca continuano, infatti, a praticare i sentieri, a camminare, a mantenere vivace l’attività. La pratica dei valori fondativi è fondamentale per questa vivacità». La stessa solidarietà che il Cai esprime è viva al di là delle età. Sta di fatto che, per il di più, di generosità che li caratterizza, i giovani preferiscono andare al Soccorso alpino e solo in un secondo momento entrano nel Cai. «La sezione comeliana è nata, fra le prime, proprio perché già all’epoca», spiega De Martin, «si avvertiva l’esigenza di distinguere i settori di attività. Il soccorso è una cosa, l’organizzazione di rifugi, bivacchi e sentieri è un’altra. I volontari del Cnsas già esistevano dalle nostre parti quando abbiamo deciso di attivare una rete di supporto specifica delle nostre attività. Per esempio, tabellare i sentieri. Ed eccoci qui, appunto, a tabellare».