Continuano le inchieste sul Pio Albergo Trivulzio.
Stanno arrivando infatti in procura denunce di parenti di ospiti della struttura che li hanno visti ammalarsi, senza ricevere la diagnosi di Covid 19, e poi essere inviati nelle strutture esterne dove sono morti. Sono circa una decina i casi di degenti trasferiti, il più delle volte per insufficienza respiratoria successivamente inviati in ospedale dove sono morti. Tutti casi in cui la positività al Coronavirus è arrivata dopo il trasferimento. Si è già costituito un comitato "verità e Giustizia per le vittime del Trivulzio" di parenti che chiedono chiarimenti. L’indagine dovrebbe essere estesa a tutti gli ospedali e alle Rsa della Lombardia in cui sono emerse criticità, per capire come il virus sia entrato nella struttura.
Nel frattempo è stata inviata alle autorità una lettera sottoscritta dai medici, infermieri e tecnici del Trivulzio contro i vertici.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)