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Cifoni Luca

Il crollo demografico, allarme mezzogiorno: nel 2061 Pil giù del 40%

Il Messaggero, 11-06-2023

Il tema della riduzione della forza lavoro causato dal calo demografico in atto in Italia, è stato nei giorni scorsi al centro di un incontro di studio organizzato da Banca d'Italia e Istat. Dai vari contributi emerge un messaggio univoco: il calo della popolazione in età lavorativa richiede - per essere tamponato - un aumento del tasso di occupazione in particolare di donne e giovani ed anche un'attenta politica migratoria. Ma questi fattori, per quanto importanti, non saranno sufficienti ad impedire una riduzione del prodotto interno lordo se il sistema produttivo non sarà in grado di mettere in campo un consistente aumento della produttività.

Un aumento che però a sua volta è reso più difficile proprio dal fatto che intanto cresce l'età media dei lavoratori. Ricorrendo ad una simulazione, si è giunti alla conclusione che nei prossimi 40 anni – oltre all’inesorabile contrazione del Pil nazionale – si otterrà una grave sperequazione sul territorio. Maggiormente penalizzate saranno le Regioni del Mezzogiorno che, oltre al crollo della natalità, soffrono di un saldo migratorio più sfavorevole: sia perché risultano meno attrattive per gli stranieri, sia perché vivono (e presumibilmente vivranno ancora) la fuga di una quota rilevante di giovani, sia verso l'estero che verso le altre Regioni del Paese.

Così la perdita di Pil stimata per il 2061 supera il 40% in Puglia, Sardegna, Basilicata, Molise e Calabria. E si avvicina a questa soglia anche in Sicilia e Campania, che pure hanno una tendenza demografica relativamente meno drammatica. Dall'altra parte della classifica ci sono Regioni che riescono a limitare i danni: per il Trentino-Alto Adige il calo è a una cifra (-7,5%) mentre per Emilia-Romagna e Lombardia è attorno al 15. Un’analisi simile condotta sulle unità di consumo ha evidenziato una riduzione pur con una tendenza positiva per alcune Regioni: oltre al Trentino anche Lazio, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Autore (Cognome Nome)Cifoni Luca
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2023
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2023-06-11
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteIl Messaggero
Subtitolo in stampaIl Messaggero, 11-06-2023
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
Volume
Approfondimenti
Cifoni Luca
Attori
Parole chiave: Analisi demografica Dati statistici