Gli anziani nel mondo non ricevono tutti lo stesso trattamento. L’invecchiamento della popolazione mondiale sta cambiando la società e influenzando la composizione dell’organizzazione delle famiglie, oltre ai legami tra vecchi e giovani. Negli Stati Uniti i senior sono più felici e godono di una migliore salute rispetto al passato, ma molti lamentano di non ricevere il rispetto dovuto. In Asia è differente. La cultura cinese ha sempre mostrato grande considerazione per glia anziani, ancorando la tradizione alla legge. Lo stesso accade in Giappone, il rispetto è iscritto nel quotidiano delle famiglie. Nelle culture africane si parla di ‘saggi’ insistendo sulla longevità. L’età è tra i più importanti cfriteri d’autorità e di rispetto anche in India. Sono, però, in atto cambiamenti di mentalità anche in quella parte del mondo. A causa della rivoluzione tecnologica l’immagine del vecchio guardiano di sapere sta sparendo. Sono del resto già sempre meno un punto di riferimento in Europa e questo nonostante le pubblicità presentino un’immagine positiva dell’anziano, felice e in piena forma. La vecchiaia è connotata come una fase della vita tutt’altro che favorevole, associata alla riduzione fisiologica di molte funzioni, soprattutto bisognosa di assistenza. La Svezia, paese che investe di più nell’assistenza alla terza età, le dedica il 3% del Pil.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)