(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Del Vecchio Paola

Il dramma degli anziani nel ricovero «Un lazzaretto in cui muoiono soli»

Avvenire, 20-03-2020, p.A19

In Spagna gli anziani affetti da malattie croniche sono la maggioranza dei ricoverati e delle vittime del coronavirus e il bilancio continua a salire, con oltre 169 morti nelle ultime 24 ore. 

Anche Madrid è in una situazione drammatica, dove lunedì si sono contati 88 decessi saliti giovedì a 144, in media uno ogni dieci minuti. E' una situazione simile a quella italiana, tanto che il governo Sánchez ha varato un piano straordinario, dove sono state confiscate le cliniche private per metterle al servizio del servizio sanitario nazionale e delle regioni. Ignorata però fino a metà settimana il problema delle case di riposo, che sono ridotte a lazzaretti e morgue, inaccessibili ai familiari dei degenti. 


Nella capitale si contano già 50 morti nei tre gerontocomi nella capitale e almeno altrettanti negli altri ospizi nella penisola iberica, cosa che mostrato la situazione di abbandono in cui vigono, tanto da non essere neanche registrati tra i morti della pandemia. E' partita un'inchiesta dopo l’intervento del Difensore del malato, ma è impossibile capire di quanti contagi si parli, perché anche il personale è in enormi difficoltà, anche a causa del fatto che le 425 case di riposo nella regione hanno in organico solo un medico e infermieri, ma nessuna struttura sanitaria. Quindi il personale combatte il virus senza neanche ausili di protezione. Gli ospedali, d'altra parte hanno almeno 939 persone in terapia intensiva, 590 nella sola Madrid, e si rifiutano di mandare le ambulanze negli ospizi, dove gli anziani muoiono soli. 


Ora il ministero della Sanità, ha contattato, dopo i tirocinanti, anche 7mila studenti all’ultimo anno di medicina e 10mila di infermeria, ed ha richiamato in servizio 14mila pensionati. Infine sono stati dati 300 milioni per tamponare l’emergenza nelle case di riposo.

(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Del Vecchio Paola
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2020
PagineA19
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2020-03-20
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteAvvenire
Subtitolo in stampaAvvenire, 20-03-2020, p.A19
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)
Volume
Approfondimenti
Del Vecchio Paola
Attori
Parole chiave: Europa Politiche riferite alla popolazione anziana Residenza Sanitaria Assistenziale