Prendersi cura di piante e fiori rappresenta un momento della giornata in cui praticare del movimento che può adattarsi alle diverse esigenze personali e che favorisce, in ogni caso, una regolare attività fisica.
Coltivare, rinvasare ed annaffiare sono solo alcune azioni del giardinaggio che stimolano infatti l’attività motoria migliorando la mobilità, la forza muscolare, la coordinazione ed incentivano l’uso di tutti i sensi mediante il contatto con la terra, le diverse strutture delle piante e i numerosi profumi.
Inoltre, dedicarsi a queste attività, quando è possibile farlo all’aperto, può essere anche un’occasione per esporsi al sole e favorire la produzione di vitamina D, preziosa per la funzione muscolare.
Se avete la fortuna di avere un giardino, un terrazzo o un piccolo balcone potete mettervi alla prova a seminare o interrare piante e scoprire tutti i benefici che il giardinaggio regala. E per chi non possiede uno spazio all’aperto? Nessun problema! Il giardinaggio rappresenta un’attività che può essere svolta anche in un luogo chiuso: i davanzali vanno bene per piante più piccole, mentre altre possono essere curate anche all’interno della propria abitazione. Le piante ornamentali, commestibili o da frutto possono rappresentare un grande aiuto per prendersi del tempo per sé. Il tempo trascorso a sistemare il proprio giardino o i propri vasi sono ricompensati con la produzione di germogli, foglie, fiori e frutti. Vedere nascere una pianta, può essere interpretato come una rinascita che rinforza la propria autostima. Il contatto con elementi naturali, come la terra e le piante, può portare ad un miglioramento delle funzioni cognitive, rafforzando memoria e logica nei soggetti over 60.
(Sintesi redatta da: Righi Enos)