In Inghilterra uno dei beni più richiesti nell'emergenza Covid è stata, tra i generi di prima necessità la farina.

Imogen Bittner e Pete Loosmore, 79 e 63 anni, hanno quindi deciso di far ripartire il loro mulino ultra-millenario, facendo ripartire gli ingranaggi dello storico Sturminster Newton Mill. La struttura è stata restaurata diverse volte nei secoli, ed è ancora alimentato dalla turbina ad acqua del 1904.
Era utilizzato solo, negli ultimi anni, per la produzione di piccoli sacchetti ornamentali di farina da vendere ai turisti. Ma con l'arrivo del coronavirus i negozi locali hanno velocemente esaurito la farina, e i due anziani hanno deciso di utilizzare la scorta di grano di buona qualità. Hanno così iniziato a macinare (ad aprile hanno fatto più di una tonnellata di grano) e hanno venduto la farina a due negozianti locali al prezzo di costo (3 sterline). Ora i due anziani possessori del mulino sono inondati di richieste, ma spiega Bittner, non sono un business commerciale.