Si chiama Paese Ritrovato perché è qui che i malati di Alzheimer possono pian piano “ritrovare” quella serenità che la malattia gli ha portato via. Come in una vera e propria cittadina è possibile passeggiare per le vie del Paese, soffermarsi in piazza per una chiacchierata, riposare nei giardinetti o al tavolino di un bar, fare acquisti nei negozi, andare al teatro, in chiesa, per poi concludere la giornata in una casa normale. «Nel Paese Ritrovato ci sono otto appartamenti con otto camere ciascuno. Tutte singole con bagno privato», ha raccontato Marco Fumagalli, educatore socio- pedagogico, formatore e responsabile della comunicazione de “la Meridiana”, la cooperativa che gestisce il progetto.
(Fonte: tratto dall'articolo)