Vincenzo Mirone, responsabile della comunicazione della Società italiana di urologia e ordinario all'università Federico II di Napoli spiega: "Con l'invecchiamento della popolazione c'è maggiore incidenza della patologia prostatica benigna, che incide molto sulla qualità della vita perchè costringe ad alzarsi diverse volte di notte, inoltre aumentano i tumori della prostata e le disfunzioni erettili, un fenomeno accentuato dal fatto che ora c'è richiesta di sessualità nell'anziano. Secondo gli specialisti, l'urologo dovrebbe diventare come il ginecologo per la donna. Una ricerca dell'Associazione europea di urologia condotta su 2.500 uomini di 5 nazioni disegna una realtà differente. I risultati sono allarmanti: il 54% degli intervistati non solo ignora di avere la prostata, ma pensa che sia un organo femminile, il 27% del campione non è in grado di posizionarla all'interno del corpo e il restante 27% non sa che potrebbe ammalarsi di tumore. "Controllati" è la campagna della Società di urologia che attraverso il sito www. controllati.it mette a disposizioni un pool di esperti per aiutare giovani e meno giovani a conoscere il proprio corpo. Sino al 30 novembre, tremila farmacie distribuiranno materiale informativo e per informazioni è attivo il numero verde 800942042.