La depressione colpisce molte persone in tutto il mondo. Spesso però si finisce per associarla soprattutto alle persone giovani e non si pensa abbastanza a quelle anziane. Eppure, secondo uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Affective Disorders sono davvero tante le persone – soprattutto donne – che dopo i 70 anni si trovano a fare i conti con questa difficile situazione.
John Best,ricercatore presso la Simon Fraser University dove ha condotto la ricerca, ha spiegato così i motivi della maggiore predisposizione: "Non c’è una singola ragione per cui i tassi di depressione aumentano in tarda età, gli adulti più anziani sono noti per essere più propensi a sperimentare situazioni difficili come un lutto, salute insufficiente, caregiver e isolamento sociale. Essere consapevoli del fatto che c’è una probabilità che il vostro genitore anziano possa sperimentare sistemi depressivi mentre entra nei 70 e 80 anni rafforza l’importanza di mantenere gli anziani attivi mentalmente, fisicamente, socialmente e forse anche spiritualmente. Il mio consiglio è di assicurarsi che stiano mantenendo i migliori contatti sociali possibili e di incoraggiarli ad essere fisicamente attivi il più possibile".
(Sintesi redatta da: Righi Enos)