È Guido Kroemer, 58 anni, il vincitore della terza edizione del premio internazionale «Lombardia è Ricerca», promosso da Regione Lombardia e per il 2019 dedicato all’invecchiamento attivo. La premiazione avverà oggi, 8 novembre, alla cerimonia della Giornata della Ricerca intitolata ad Umberto Veronesi.
Allo scienziato tedesco va il merito di aver scoperto la relazione tra restrizione calorica e autofagia, un processo strettamente correlato alla longevità.
Con il passare dell'età questo meccanismo lentamente perde di efficacia ed è così che nelle cellule si accumulano sempre più "rifiuti" portando al progressivo danno da invecchiamento. Ecco perché l'autofagia è un fattore fondamentale per la longevità.
Ed è qui che entra in gioco la scoperta di Kroemer. Tra i vari fattori che influenzano questo precesso c'è infatti la restrizione calorica. Lo scienziato tedesco è stato il primo ad individuare che un ridotto apporto calorico è in grado di stimolare il processo di autofagia. Meno calorie, più longevità.
(Fonte: tratto dall'articolo)