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Il sonno buono per la mente? Né troppo, né troppo poco

www.fondazioneveronesi.it, 09-01-2022

Guai a dormire troppo poco, ma guai anche a dormire troppo: ne va delle capacità cognitive che cominciano a declinare, c’è una "giusta" durata del sonno che protegge le facoltà cognitive, anche da anziani. Lo conferma una ricerca condotta alla Washington University School of Medicine e puntata sugli anziani: poiché un cattivo sonno e l’Alzheimer comportano ambedue un declino mentale, a volte distinguere tra l’uno e l’altro come causa non è facile.

L’Alzehimer è la maggior causa di perdite mentali nelle persone più anziane, contribuendo nel 70% dei casi di demenza. Il sonno “cattivo” è un sintomo comune di questa malattia e una forza che lo spinge ad accelerare. Per distinguere gli effetti del sonno e gli effetti dell’Alzheimer alla Washington University hanno arruolato 100 volontari sui 75 anni seguiti poi, nelle loro capacità mentali, per una media di 4 anni e mezzo. "È stato particolarmente interessante vedere che non solo quanti dormono poco, ma anche i “dormiglioni” avevano il maggior declino cognitivo – ha affermato David Holtzman,professore di neurologia–. Sembra di capire che sia la qualità del sonno la vera chiave, e non la quantità".

"Chiedere ai pazienti come dormono è una domanda fondamentale – ha concordato il professor Liborio Parrino, primario di Neurologia nell’Azienda ospedaliera universitaria di Parma e già direttore del Centro di medicina del sonno -. Negli ultimi 12 anni tutti i lavori confermano che se il sonno è troppo breve o troppo lungo è dannoso. Aumenta il peso, crescono i problemi cardiovascolari e le prestazioni cognitive possono deteriorarsi. Le proteine amiloide e tau si accumulano con l’Alzheimer, ora il sonno per il nostro organismo fa da spazzino, liberandosi di questi metaboliti. Ecco un’altra funzione ora chiara del sonno: fare il “netturbino” come lo fanno per strada, di notte, i netturbini veri. A dormir poco o male, poi, non si ha voglia di far niente, non si ricordano le cose, si è arrabbiati. Non è un bel vivere».

(Sintesi redatta da: Righi Enos)

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Data dell'articolo2022-01-09
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Fontewww.fondazioneveronesi.it
Approfondimenti Onlinewww.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/neuroscienze/il-sonno-buono-per-la-mente-ne-troppo-ne-troppo-poco
Subtitolo in stampawww.fondazioneveronesi.it, 09-01-2022
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Righi Enos)
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Parole chiave: Funzioni cognitive Malattia di Alzheimer Ricerca Disturbi del sonno Stili di vita