Uno studio di Tecnè realizzato per la Fondazione Di Vittorio (l’Istituto nazionale della Cgil per la ricerca storica, economica, sociale e della formazione sindacale), ha rivelato che il sostegno offerto dagli anziani alle loro famiglie vale tra gli 8 e i 10 miliardi. Sono tre i numeri che devono far riflettere: in primis, i 6 milioni di anziani che aiutano economicamente il proprio entourage familiare, successivamente il milione e mezzo di pensionati che, per andare avanti, necessita di un aiuto economico e, infine, i 3 milioni di pensionati (1 su 5) che convivono con persone non autosufficienti in situazioni di varia drammaticità a seconda della situazione economica. Più di nove pensionati su dieci non ritengono adeguata la risposta del servizio pubblico e l’83,5% è convinto che debba essere lo Stato, attraverso la fiscalità generale, a farsi carico del sostegno alle famiglie. I pensionati, infatti, pur rappresentando numericamente un terzo del paese e svolgendo un ruolo chiave nella società, si sentono invisibili, sottovalutati, e questo contribuisce a creare in loro un sentimento pessimista. Per questo hanno organizzato una manifestazione a Roma (16 novembre) nella quale chiederanno al Governo di fare di più per la categoria, rivalutando le pensioni.