Giancarlo Ilari, classe 1927 è uno dei più intensi, bravi e longevi attori di Parma. Testimone e interprete della Parma vecchia.
Nel Suo intervento al ciclo di incontri promosso dall'associazione "Marino Savini" sul tema "La vecchiaia violata", porta la testimonianza dei suoi 88 anni di vita e racconta: "La mia vita è stata lunga e ricca di avvenimenti e di incontri degni di essere vissuti. Oggi ho poca memoria, e per questo sto leggendo, ma nello stesso tempo sono pieno di memoria. Il mio corpo e la mia mente sono un intreccio di memoria pubblica, la Storia che noi attraversiamo nella vita, e di memoria privata personale."
Ha 88 anni e vorrebbe ancora fare tutte le cose che ha amato, come andare sulle Dolomiti in bicicletta, recitare a memoria su di un palcoscenico, fare le barricate, andare in giro per il mondo, ma non ce la fa più, perciò chiede "Siate gentili con la mia vecchiaia, perché a 88 anni si vive quotidianamente tra passato e presente, di quello che è stato e che non c'è più (l'amore, la gioventù, l'ideologia) e un presente complicato e duro da accettare. Sicuramente ci si sente più sapienti, carichi di esperienze, di riconoscimenti di vissuto ma anche di errori, di fallimenti: si è memoria viva. E fa rabbia vedere trattare i vecchi come merce scaduta, una batteria esaurita".
E' presente un video di Giancarlo Ilari con lo spettacolo "Siate gentili con la mia vecchiaia" a questo link:
https://www.youtube.com/watch?v=9rRtK-25U8g
(Sintesi redatta da: Paola Ponzi)