Benché avversata da politiche di contrasto sempre più decise, l’immigrazione irregolare ha continuato a riprodursi e ha richiesto ripetute misure di regolarizzazione. Ad alimentarla prima di tutto sono le famiglie, specialmente quelle impegnate nell’assistenza ai congiunti anziani. Non è possibile, infatti, tenere insieme la chiusura all’immigrazione e l’attribuzione alla famiglia dei principali compiti di cura delle persone. Così, nell’ambito familiare, i temuti immigrati irregolari diventano meritevoli assistenti a domicilio degli anziani. Il volume esplora risorse e pratiche di questa difficile esistenza precaria, al di fuori di ogni stereotipo che dipinge gli irregolari alternativamente come malfattori o vittime. (Fonte: www.sbn.it)