Il Consiglio di Stato con la sentenza n. 4742 depositata, il 13 ottobre 2015 conferma il suo orientamento sulla normativa Isee relativa ai livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali. Per verificare le condizioni economiche della persona che richiede prestazioni e servizi sociali, le Regioni e i Comuni devono attenersi ai criteri generali fissati dal dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 novembre 2001 ; dal d. l. 109/1998 e dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 159/2013. Se gli enti erogatori (art 3 del d. l. 109/1998) possono introdurre nei propri regolamenti «criteri ulteriori di selezione dei beneficiari», questi criteri non possono sovrapporsi a quelli per il computo dell'Isee. In tal modo si potrebbero infatti eludere e modificare i criteri fissati dalla normativa primaria violando le disposizioni che stabiliscono l'applicazione uniforme dei livelli essenziali sul territorio nazionale.
(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)