Fare la spesa quotidiana, andare a fare una passeggiata al parco, trasportare gli anziani presso strutture ospedaliere per effettuare visite e controlli, oppure scambiare quattro chiacchiere per tenere compagnia ad anziani soli, per rincuorarli e farli sentire importanti. Il servizio di assistenza è fondamentale, ma per i cinque volontari del Club delle Tre Età di Mantova, è diventato praticamente impossibile seguire i 180 anziani che si rivolgono all'associazione, e lanciano un grido di allarme. Il numero ridotto di persone impegnate rende difficile la gestione di tutte le richieste. «Manca la cultura del volontariato», racconta una delle volontarie che da anni si dedica con passione al servizio degli altri. «Alleggerire le famiglie ed essere di sostegno per le persone sole»: questa la missione principale dei membri del Club delle tre età.
(Sintesi redatta da: Righi Enos)