Insieme ai grandi geriatri, cardiologi, psichiatri e tanti altri specialisti giunti da tutta Italia, anche gli allievi delle scuole pistoiesi per infermieri e fisioterapisti figurano tra i principali protagonisti del 7°congresso nazionale sui Centri diurni Alzheimer conclusosi sabato 11 giugno a Pistoia. Un totale di oltre 600 presenti durante i due giorni del congresso presieduto dal professor Giulio Masotti, presidente onorario della Società italiana di geriatria e gerontologia, con l'organizzazione scientifica del nucleo di Neuroscienze dell'Università di Firenze, e il sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia.
Tra le relazioni più significative quella del dottor Nicola Vanacore (Istituto superiore di sanità) che ha spiegato gli indirizzi organizzativi del Piano nazionale delle demenze, che ha come obiettivo la realizzazione di una rete capillare di strutture destinate all'assistenza e alla cura delle malattie neurodegenerative. «Questo congresso è particolare nel suo genere ed è molto importante - ha commentato Vanacore - È infatti l'unico in cui non si parla di farmaci, bensì di come organizzare concretamente i servizi d'assistenza per fronteggiare il fenomeno dilagante delle morbilità intellettive collegato all'invecchiamento della popolazione».
(Fonte: tratto dall'articolo)