L’ elenco degli ausili per disabilità (carrozzine, deambulatori, apparecchi acustici) è contenuto nel Nomenclatore tariffario delle protesi e degli ausili, che stabilisce tipologia e modalità di fornitura dei prodotti erogati a carico del Servizio Sanitario Nazionale, che non viene aggiornato dal 1999. La Legge di stabilità stabilisce che entro sessanta giorni dalla sua entrata in vigore (quindi entro fine febbraio) si debba provvedere all’aggiornamento dei Lea e del Nomenclatore. «Stavolta è prevista la copertura finanziaria per i Lea e l’annesso Nomenclatore, circa 800 milioni per il 2016, quindi l’aggiornamento dovrebbe esserci - commenta Vincenzo Falabella, presidente di Fish, Federazione italiana per il superamento dell’handicap - E finalmente dovrebbero essere inclusi ausili e presidi al passo con le innovazioni tecnologiche degli ultimi anni». Una delle principali novità è l’introduzione di protesi e ausili come, per esempio, i comunicatori a comando oculare e dispositivi ed ausili tecnici di avanzata tecnologia. Alcuni prodotti, come carrozzine e protesi acustiche, sonotrasferiti dall’elenco degli ausili “su misura” a quello dei dispositivi “di serie”, ed è uno dei punti più controversi della proposta ministeriale. Si amplia la platea dei beneficiari dell’assistenza protesica, includendo le persone che, pur in attesa di accertamento dell’invalidità, hanno urgente bisogno dell’ausilio, i malati rari e i pazienti con disabilità temporanea in Assistenza domiciliare integrata. Infine è previsto il trasferimento dei dispositivi monouso nell’ area assistenziale «assistenza integrativa».
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)