Esistono degli anziani che possiedono un cervello con funzioni (livelli di attenzione e memoria) pari a quelle di un ventenne; queste persone vengono chiamate “Superagers”, un termine coniato dal neurologo Marsel Mesulam.
Un team di ricerca guidato dalla dottoressa Lisa Feldman Barrett sta studiando questo fenomeno scientifico. I risultati ottenuti finora dicono che in questi anziani “cerebralmente superdotati” permangono regioni di cervello - relative alla sfera emotiva - che non si assottigliano col passare degli anni.
(Sintesi redatta da: Dario De Felicis)