L’ultimo aggiornamento del report “Il welfare nei conti degli enti locali”, redatto dalla Cisl in partnership con il Bureau van Dijk, rivela che i valori assoluti delle somme spese per il welfare tra il 2012 e il 2013 restano stabili ma in percentuale calano ancora rispetto al totale delle spese correnti. Per il funzionamento dei servizi nel sociale i comuni italiani investono circa 7,9 miliardi di euro ovvero poco più di 130 euro per ogni italiano all'anno. Nell'arco del quinquennio 2009/2013 sono stati persi 250 milioni di euro, con punte fino a - 29 % per la Calabria e - 13 % per Liguria ed Umbria. Arretrano proprio le regioni storicamente più “sociali” tengono quelle del sud Italia mentre la classifica della solidarietà vede ancora alla guida, come area geografica, il Nord est.
(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)