La prima casa di riposo italiana destinata alla comunità omosessuale tra i 55 e i 75 anni di età sarà situata in un palazzo con almeno 50 appartamenti nel capoluogo emiliano, seguendo l'esempio di quelle già esistenti in Inghilterra, Spagna e Svezia. All'interno verranno offerti servizi come assistenza sanitaria, counseling, wellness, attività culturali e sociali. Il progetto denominato "Friendly House"(Casa Accogliente) nasce durante la XIV edizione dell'Executive MPA(master in business administration) della Bologna Business School. Per l'aspetto economico, diverse le soluzioni da adottare: la ricerca di un edificio adatto, un investitore con diverse mansioni o qualcuno che anticipa le quote di affitto in attesa che si trovino gli inquilini, con una quota iniziale di 400 mila euro.
(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)