Da anni l’Italia spende meno degli altri in sanità (in percentuale sul Pil) e ottiene risultati migliori. L’ultimo rapporto Ocse sulla sanità contiene un rilievo sorprendente sugli anziani italiani che, dice l’Ocse vivono più di altri, ma vivono peggio rispetto ai Paesi a noi paragonabili. In particolare l’aspettativa di vita “senza disabilità” è più bassa (si vedano i dati sul Corriere.it/salute). Perché? Forse perché per gestire i problemi cronici, come diabete, ipertensione, malattie articolari e neurologiche, non bastano gli ospedali e i medici di base. Occorrono programmazione e organizzazione delle cure e dell’assistenza sul territorio. E molti soldi. Forse in questo stiamo mostrando la corda. Forse, per spender meno, rischiamo di perdere la battaglia contro la più grave emergenza del nostro Paese: l’invecchiamento della popolazione
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)