Un ampio studio epidemiologico, condotto dal Mayo Clinic Study of Aging, ha osservato, per 30 anni, 1819 individui fra i 70 e gli 89 anni, le cui funzioni cognitive sono state periodicamente valutate per verificare gli effetti delle anestesie sulle loro funzioni cerebrali. E’ emerso che, nei soggetti del campione sottoposti ad interventi con anestesia, è come se il cervello invecchiasse più rapidamente. Lo studio è stato pubblicato sul British Journal of Anaesthesia. I ricercatori suggeriscono, in caso di interventi che comportano anestesia, di valutare prima le capacità cognitive di un paziente anziano, il quale dovrebbe essere anche informato, con i suoi familiari, del rischio declino cognitivo collegato all'operazione.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)