La discriminazione nei confronti di una persona in base alla sua età è un fenomeno diffuso in tutta Europa: secondo uno studio condotto a livello europeo, il 28% delle persone intervistate ha riferito di episodi di questo tipo, addirittura più di coloro che subiscono atti di sessismo (22%) e razzismo (12%). In uno dei settori che riguardano gli aspetti principali della vita delle persone della terza età, quello della sanità, il "30% tra quelle di 70 anni e più hanno la sensazione di essere trattate in modo ingiusto a causa della loro età", secondo quanto affermato dal professore Christian Maggiori, docente presso l'Alta scuola per il lavoro sociale di Friburgo, in un'intervista pubblicata dal quotidiano friburghese "La Liberté". Secondo Maggiori, la spiegazione sta in diversi fattori: non esistono leggi che vi si oppongono, le persone anziane sono spesso ritenute responsabili dell'aumento dei costi della sanità, i più giovani possono percepirle come una minaccia per il proprio lavoro e la propria pensione.
(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)