Che cosa possa significare inoltrarsi in quel territorio della vita che è la vecchiaia, abbandonando vecchi e nuovi stereotipi, è quello che abbiamo cercato di fare in un lungo percorso di ricerca comune. Dando parole alle nostre soggettività, spesso inquiete e contradditorie, mettendo a confronto i nostri - anche diversi - punti di vista e le nostre emozioni, i nostri guadagni e le nostre perdite. Imparando le une dalle altre, con pazienza, imparando soprattutto ad accogliere l'incertezza e tutto ciò che è ignoto. E soprattutto aprendoci alla possibilità di tenere in mano la nostra vita e alla capacità di offrirsi a ciò che ti porge la vita anche in questo difficile passaggio. Farsi forza della stessa debolezza. Bello sarebbe che della ricchezza e complessità che attiene all'invecchiamento ne tenessero conto politica e società, in questo nostro Paese così arretrato. Dignità per la vecchiaia e autodeterminazione nel momento della malattia e del fine vita sono diritti umani per cui impegnarsi e lottare.
(Fonte: www.ibs.it)