Dopo la morte di Erminia Bianchini Defilippi, 112 anni, avvenuta nei giorni scorsi a Ricca di Diano d’Alba nelle Langhe, il primato della donna più anziana d’Italia è suo.
«L’ho sentito dire alla televisione», scherza nonna Maria.
«Glielo ha spiegato Danny, un pronipote », fa eco la figlia Nunzia che da 6 anni ha lasciato Torino per starle accanto nella sua casetta di fronte alla cattedrale di Piazza Armerina (Enna).
Classe 1909, l’emergenza attuale impedisce che i familiari possano farle visita, come ogni giorno, come da anni.
A settembre di due anni fa l’ultracentenaria incontrò Papa Francesco in occasione della sua visita a Piazza Armerina.
«Mi ha regalato la coroncina – ricorda –, poi mi ha accarezzato e io gli ho baciato la mano». Solo qualche settimana fa la super-nonna ha inforcato gli occhiali e ha chiesto ago, filo e forbici perché voleva cucire una mantellina «come quella che mi ha regalato il vescovo. Tra qualche settimana la Madonna passa davanti a casa mia», dice.
Maria ha una incredibile capacità di fissare la memoria nel tempo, ma non sa che per le norme anti-Covid quest’anno la processione non ci sarà. Pensa al futuro e, aspettando di ritrovare Maria, volge lo sguardo che – abbassato dal peso dell’età – non tradisce però l’animo fiero e isolano della donna più anziana d’Italia.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)