Cittadinanzattiva ha presentato l’indagine: “Monitoraggio dei servizi sul territorio, fuori dall’ospedale dentro le mura domestiche” condotta tramite questionari rivolti agli Assessorati Regionali (14 Regioni), alle Direzioni di Aziende Sanitarie (36 ASL), ai Responsabili di Distretto (82 Distretti), ai Responsabili di Unità Complesse di Cure Primarie (14), oltreché a circa 1.800 pazienti tra quelli in cure domiciliari e pazienti cronici che non necessitano di assistenza domiciliare. Ne emerso un quadro che evidenzia l’esistenza di sigle e modelli diversi per definire le unità che si occupano di cure territoriali, offerte di servizi disuguali (anche  da Regione a Regione), assistenza domiciliare non per tutti e a rischio sotto il profilo della qualità e quantità.  Lo studio sottolinea l’urgenza che Stato e Regioni lavorino al Decreto Ministeriale 70/15 sull’ assistenza territoriale per definire,come si è fatto per gli ospedali, standard qualitativi, strutturali e tecnologici da garantire a tutti i cittadini in tutte le aree del Paese.