Cosa accomuna Kobe e Ponte San Nicolò? Entrambi sono stati scelti dall’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) per il progetto Inclusione su Base Comunitaria, che ha come obiettivo quello di trovare modalità per migliorare la qualità della vita delle persone anziane. E saranno gli stessi anziani a cercare di capire come. A scegliere Ponte San Nicolò tra 8mila Comuni italiani ci ha pensato l’Aifo (Associazione italiana amici Follereau), che gestisce il progetto in Italia per conto dell’Oms di Ginevra. Nel progetto sono coinvolti anche l’Usl 16, il Centro servizio per il volontariato e le associazioni PinoVerde, Ponte sul Domani e Amministrazione di Sostegno. In concreto, già nelle prossime settimane, il progetto andrà a creare a Ponte San Nicolò un team composto al massimo da 11 anziani che nei prossimi mesi indagherà tra difficoltà e necessità più urgenti degli anziani. A studiare i frutti di questo lavoro sarà un gruppo scientifico formato da ricercatori, psicologi e rappresentanti delle Onlus e Comune.
(Sintesi redatta da: Evelina Mayer)