Si allarga sempre più l'indagine sulle Rsa milanesi, a cui, oltre all’epidemia colposa e all’omicidio colposo plurimo, si aggiunge la violazione delle norme antinfortunistiche a carico delle 22 strutture, dove l’epidemia ha fatto strage di anziani. Sono iniziate le testimonianza, in videoconferenza, di alcuni lavoratori delle Rsa e parenti di deceduti.
L'accusa delle violazioni sulle norme deriva dal fatto che era compito della struttura salvaguardare i lavoratori che invece si sono ammalati sul posto di lavoro assistendo i pazienti, a loro volta contagiati dal virus nella struttura. Molti lavoratori hanno infatti denunciati con i loro sindacati di essersi ammalati perché non sono stati forniti loro dispositivi di protezione.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)