Senshand è un guanto dotato di intelligenza artificiale, in grado di diagnosticare la malattia anni prima che si manifesti. La tecnologia non invasiva è nata in Italia, dal gruppo dell’Istituto di Biorobotica della scuola superiore Sant’Anna di Pisa, guidato da Filippo Cavallo, in collaborazione con i colleghi dell’U.O. Neurologia presso l’Ospedale delle Apuane (AUSL Toscana Nord Ovest) e dell’azienda Co-Robotics srl di Capannori (Lucca).
I parametri presi in considerazione da Senshand, al fine di poter individuare i sintomi della malattia riguardano tremori, rigidità muscolare, velocità dei movimenti. Tra i sintomi del morbo di Parkinson infatti, ce ne sono alcuni non motori tra i quali il principale è la riduzione dell’olfatto, chiamato iposmia idiopatica. Quest’ultimo rappresenta un fattore di rischio per lo sviluppo del Parkinson entro cinque anni; è infatti un marker preclinico e si manifesta in oltre il 95 percento dei pazienti con Parkinson. Sperimentato su 90 persone (30 individui sani, 30 con iposmia idiopatica e 30 con Parkinson), il dispositivo Senshand ha dimostrato che, combinando le informazioni acquisite con i sensori e con un test dell’olfatto, è possibile identificare i segni precoci della malattia. Sono complessivamente 96 i parametri che il sistema permette di valutare e, nei test, i tre gruppi di individui sono stati identificati con un’accuratezza del 79%. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista scientifica specializzata Parkinsonism & Relater Disorders.
(Fonte: tratto dall'articolo)