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Infarto, un esame del sangue per identificare precocemente i pazienti a rischio

www.insalutenews.it, 20-03-2018

Prevedere in anticipo se una persona svilupperà un infarto, o un’altra cardiopatia, nel corso della sua vita: è l’obiettivo del nuovo studio clinico Epifania, appena avviato al Centro Cardiologico Monzino. Grazie a un approccio combinato tra Tac coronarica e biomarcatori genomici, una squadra di cardiologi, radiologi, emodinamisti e ricercatori del Monzino, individuerà le caratteristiche radiologiche, molecolari o genomiche che identificano precocemente i soggetti a maggior rischio di sviluppare un infarto a medio-lungo termine, all’interno di un gruppo preselezionato. Lo studio punta a ricercare nel sangue di persone senza precedenti infarti o rivascolarizzazioni coronariche, ma nelle quali la Tac abbia evidenziato una malattia aterosclerotica coronarica iniziale, uno o più marker, o ‘firme’ molecolari, da associare al quadro evidenziato dalla Tac.

(Fonte: tratto dall'articolo)

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LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2018-03-20
Numero
Fontewww.insalutenews.it
Approfondimenti Onlinewww.insalutenews.it/in-salute/infarto-un-esame-del-sangue-per-identificare-precocemente-i-pazienti-a-rischio/
Subtitolo in stampawww.insalutenews.it, 20-03-2018
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
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Parole chiave: Ospedale Prevenzione Malattie cardiovascolari